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Expo 2015: "Donne e protezione umanitaria in crisi e in emergenza"
“Donne e protezione umanitaria in situazione di crisi e di emergenza” è il workshop organizzato da Croce Rossa Italiana, in collaborazione con Expo 2015, e che si terrà lunedì 5 ottobre presso il Conference Center Orogel all’Expo di Milano, a partire dalle ore 16.00.
“Dopo il tema dell’acqua potabile nei progetti di sviluppo e durante le emergenze affrontato lo scorso giugno, - afferma la Signora Elsa Monti Delegata del Presidente Nazionale CRI per EXPO 2015 - questo workshop tratta l’approccio della Croce Rossa Italiana nell’ambito del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nei confronti di alimentazione e ruolo delle donne”.
Il volontariato è sicuramente rosa, e anche per la Croce Rossa Italiana le donne sono un punto di forza. Su un campione rappresentativo di circa 120.000 volontari censiti nell’ultimo anno attraverso il portale Gaia, emerge infatti che il 53% del totale dei volontari sono donne.
Nei contesti operativi in cui CRI ma anche l’intero Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa interviene, esiste un ruolo attivo delle donne molto forte che vede il cibo alla base dell’aiuto umanitario. Nel corso del workshop verranno toccate varie aree ed esperienze: da quelle dirette sul campo relative alla gestione dei centri di accoglienza, alle nuove povertà che vedono coinvolte tante donne italiane, dal Diritto Internazionale Umanitario, fino alla sicurezza alimentare. CRI è intervenuta negli ultimi anni in risposta ad emergenze internazionali ed ha collaborato alla realizzazione di progetti di cooperazione allo sviluppo in cui la sicurezza alimentare, la nutrizione e i mezzi di sostentamento (livelihood) assumono particolare rilevanza quali obiettivi primari.
“Nell’anno in cui Expo ha portato una forte attenzione alla tematica dell’alimentazione, in prossimità della Giornata Mondiale sull’alimentazione del 16 ottobre, vista la crisi umanitaria senza precedenti, Croce Rossa Italiana da sempre in prima linea nel portare aiuto in Italia e nel mondo, vuole approfondire il tema del cibo e della specificità di genere attraverso il binomio “emergenza/aiuto umanitario”, puntando quindi sul ruolo della donna, sia come soggetto vulnerabile sia come operatore attivo negli scenari di crisi”, spiega Patrizia Ravaioli Direttore Generale di Croce Rossa Italiana, che ha fortemente voluto questo appuntamento.
Il workshop sarà moderato dalla giornalista del Corriere della Sera Elisabetta Soglio.
Saranno presenti il Prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca e Diana Bracco Presidente di Expo 2015.
Patrizia Ravaioli Direttore Generale di Croce Rossa Italiana, aprirà ufficialmente i lavori in cui interverrà Luisa Vierucci, professore di Diritto Internazionale presso l’Università degli Studi di Firenze, nonché Membro del Comitato di Esperti in Diritto Internazionale Umanitario della Croce Rossa Italiana e del Gruppo di Esperti dell’Académie de Droit Humanitaire et des Droits Humains di Ginevra, che parlerà di “Donne e cibo nell’ambito del Diritto Internazionale Umanitario”.
Il tema della sicurezza e dell’assistenza alimentare in contesti di emergenza e conflitti, verrà affrontato anche da Siobhàn Foran della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezza Luna Rossa e da Margherita D’Ascanio del Comitato Internazionale di Croce Rossa.
Carmenati, Direttore del Dipartimento delle Attività Socio-Sanitarie, Operazioni in Emergenza e Volontariato della CRI, porterà varie testimonianze, sempre con particolare riguardo al ruolo delle donne, degli interventi di CRI nei progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo e in risposta alle emergenze: nel Kurdistan iracheno, due progetti in Ruanda e ad Haiti, e un progetto in fase di studio con cui la CRI intende contribuire al rafforzamento dell’agricoltura su base familiare e comunitaria sempre ad Haiti per garantire la sicurezza alimentare ed attività generatrici di reddito alla popolazione locale, valorizzando le risorse e la biodiversità locali.
Luisa Del Turco, consulente in Cooperazione Internazionale Politiche di genere, affronterà il tema della “Protezione delle donne in aree di crisi: approcci e politiche del nuovo millennio”.
Marta Collu, Advisor Humanitarian Aid Office MAE – DG Cooperazione Sviluppo, tratterà il tema “Tutela delle donne nelle zone di conflitto e catastrofi naturali”.
L’ispettrice Nazionale delle Infermiere Volontarie CRI Sorella Monica Dialuce Gambino illustrerà il ruolo delle II.VV. nei contesti operativi.
Infine, uno sguardo alle nuove povertà nel nostro paese con Clotilde Goria, Delegato Nazionale CRI per il supporto e l’inclusione sociale, che nel suo intervento racconterà l’esperienza di CRI nei confronti delle “nuove povertà, e il cambiamento del ruolo della donna nell’ambito del nucleo familiare in risposta alla crisi economica”.
Scarica il Programma della conferenza
A EXPO 2015, LO SPAZIO DELLA CROCE ROSSA ITALIANA
È cominciata oggi alle 13.30 la cerimonia inaugurale dello spazio dedicato alla Croce Rossa Italiana all’interno del Padiglione Italia.
A guidare la delegazione della Croce Rossa Italiana il Presidente nazionale Francesco Rocca, accompagnato dal direttore generale Patrizia Ravaioli e dall’Ispettrice nazionale delle Infermiere volontarie S.lla Monica Dialuce. Erano presenti anche la delegata del Presidente nazionale CRI per Expo Elsa Monti, il Presidente provinciale di Milano Antonio Arosio, il Presidente regionale della Lombardia Maurizio Gussoni e la vice Presidente Emilia Scarcella, l’Ispettrice regionale IIVV S.lla Barbara Arioli e l’Ispettrice provinciale S.lla Chiara Caraffa.
All’evento ufficiale hanno partecipato Diana Bracco, Presidente di Expo 2015, il Prefetto di Milano Francesco Paolo Tronca, il sindaco Giuliano Pisapia e il senatore Mario Monti.
Il Presidente Rocca ha esordito ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dello spazio CRI, in primis Diana Bracco, e ha sottolineato come in Expo, con la rappresentanza di culture provenienti da tutte le parti del mondo, si respiri un’aria universale, perfettamente in linea con il 7° dei Principi Fondamentali che sono lo spirito e l’etica del Movimento Internazionale di Croce Rossa: l’Universalità.
Ha poi rivolto un encomio a tutte le volontarie e i volontari che si stanno spendendo ovunque per l'umanità sofferente, e ha ringraziato il Prefetto Tronca, “a cui la Croce Rossa è legata dal terremoto dell’Aquila del 2009”, per le attività svolte in cooperazione con il Comitato Provinciale di Milano a favore dei migranti: “Un lavoro che ci sta consentendo di mettere al centro la dignità della persona” e che sembra rievocare lo slogan “Tutti fratelli”, coniato dalle donne di Castiglione delle Stiviere in occasione della battaglia di Solferino (giugno 1859). Furono proprio loro a soccorrere indistintamente tutti i feriti, anche del fronte nemico, ispirate dall’idea rivoluzionaria di Henry Dunant, padre fondatore dell’Associazione. Un insegnamento ancora di grande attualità.
Con una stretta di mano al volontario romano CRI Claudio Castaldo, ieri protagonista di un soccorso straordinario, che ha portato al salvataggio di un operatore Expo vittima di un incidente, il Commissario Sala ha introdotto la Presidente Bracco. “La presenza della Croce Rossa è per me un fiore all’occhiello che dà valore aggiunto all’intera offerta espositiva del nostro Padiglione”, ha detto Bracco. “La bellezza e l’unicità dell’Italia, infatti, non sono rappresentate solo dal suo straordinario patrimonio storico, paesaggistico, enogastronomico e produttivo, ma anche da una vera eccellenza Made in Italy come quella del volontariato e in particolare della Croce Rossa. Un’organizzazione con tantissime, encomiabili attività: dall’impegno internazionale in ben 189 Paesi, agli interventi in occasione delle calamità che troppo spesso colpiscono il nostro bellissimo e fragile territorio; dallo storico servizio per la salute alle attività sociali per le persone più svantaggiate, dai disabili ai migranti - e qui non posso non esprimere la mia gratitudine per quanto la CRI sta facendo a Ventimiglia e in tanti altri luoghi difficili”.
“Sono cresciuto con voi”, ha affermato il Prefetto Tronca, ricordando l’appartenenza a Croce Rossa, negli anni in cui ha ric
operto l’incarico di Vice Prefetto di Milano, e l’esperienza dell’Aquila, in veste di Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile presso ilMinistero dell'Interno. “Vedevamo insieme gli uomini piangere per l’emozione. Ma non si fermavano mai”. “Questa Italia esprime una potenzialità grandiosa. Ciò che è positivo non fa notizia, ma non importa. A me interessa che il positivo faccia risultati”.
L’inaugurazione si è chiusa con le parole del Commissario Sala - “Siete una delle parti importanti del successo di Expo” - seguite da quelle del sindaco Giuliano Pisapia che, dopo aver ringraziato l’Infermiera Volontaria rientrata dalla missione in Nepal, ha affermato: “Una volta la Croce Rossa era solo in ambulanza. Adesso è dappertutto”.
Il Presidente Rocca si è poi recato a visitare il presidio CRI di assistenza socio-sanitaria presso la Stazione Centrale, attivo per l’emergenza migranti di provenienza eritrea e siriana, oltre al centro di accoglienza temporanea di Bresso, che ospita attualmente circa 400 richiedenti asilo, e al nuovo CARA di via Aquila, dove il Comitato di Milano opera in convenzione con la Prefettura.
CROCE ROSSA PER EXPO: DISSETARE IL PIANETA
Nutrire il pianeta vuol dire anche dissetarlo, perché nel nostro secolo l’acqua è la risorsa più preziosa. Da questa consapevolezza nasce il convegno organizzato da Croce Rossa Italiana giovedì 8 giugno alle 17.00 presso il Conference Center di Expo 2015, intitolato “Acqua potabile nei progetti di sviluppo e durante le emergenze”.
Quando ci si propone di avviare un progetto di sviluppo per un’area del mondo in difficoltà e ancor più quando si interviene in una situazione di emergenza, garantire l’acqua potabile a tutti nel minor tempo possibile è un compito di vitale importanza, quindi altamente prioritario.
L’evento, moderato da Carolyn Jones, Manager R&D della Unilever, coniuga esperti provenienti dal mondo umanitario e dal mondo accademico con il settore privato, proprio per capire quali siano le buone pratiche, i vincoli e gli strumenti migliori per garantire l’accesso all’acqua.
I relatori partecipanti sono: Giorgio Cancelliere, esperto di gestione delle risorse idriche e già collaboratore di diverse ONG; Dino Sgarabotto, infettivologo dell’ospedale di Padova e docente presso l’ateneo cittadino; Giuseppe Bolzoni, chimico, emergency manager e responsabile nazionale WASH (pulizia, igiene, disinfezione e acqua potabile in emergenza) per la Croce Rossa Italiana, con esperienza in diversi scenari internazionali; Lorenzo Massucchielli, emergency manager e volontario della CRI di Milano che, nonostante la giovane età, ha già alle spalle una lunga serie di missioni internazionali sia d’emergenza sia di sviluppo.
L’appuntamento, dunque, è giovedì 8 giugno alle 17.00 al Conference Center di Expo, per la prima delle conferenze organizzate da Croce Rossa. (Giacomo Nuzzo)