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Progetto Arcturus

La Croce Rossa di Milano è partner del progetto Arcturus, un articolato sistema di servizi diffusi sul territorio rivolto alle persone che vivono in condizione di forte disagio.

Arcturus è un progetto inedito e sperimentale, monitorato da centri di ricerca e università, da oggi on line all’indirizzo www.progettoarcturus.it, sito web dove è possibile anche vedere il video che ne racconta contenuti, azioni e finalità.

Grazie ai fondi del Ministero della Salute, le attività sono implementate da ATS Milano Città Metropolitana con una cordata guidata da Fondazione Casa della carità, soggetto ideatore capofila di Arcturus, e altri nove enti sociali partner. L'avvio formale del Progetto è datato novembre 2022 mentre le attività sociali sono entrate nel vivo agli inizi del 2023.

Le persone beneficiarie

Il Progetto Arcturus si rivolge a persone non riferibili a un classico bacino di utenza legato a un determinato ambito territoriale, ma a una popolazione diffusa sull’intero contesto urbano di Milano con le caratteristiche di essere senza fissa dimora, insediata in contesti non regolari, ospite temporanea in centri di accoglienza, vittima di tratta o soggetta a misure restrittive. Si tratta pertanto di "invisibili" o "persi di vista" che non accedono ai sistemi di cura se non in fase di emergenze da pronto soccorso.

La partnership

Il Progetto Arcturus mette in rete servizi già erogati dai dieci partner con azioni pensate ad hoc per potenziare la capacità di accoglienza e cura sociosanitaria integrata verso i cittadini più vulnerabili. Tra queste, l'impiego di nuove figure professionali attive sul territorio, come l’agente di prossimità, che opera sulla strada, in situazioni di grave esclusione abitativa, nei luoghi di transito.

La struttura di prossimità

Il Progetto Arcturus non è una struttura unica, ma un sistema di servizi diffusi, riuniti in un modello sperimentale integrato. I servizi destinati alla popolazione di riferimento sono quattro:

1) cure primarie, realizzato con due presidi di medicina di base istituiti presso Associazione San Fedele (centro città) e Casa della carità (periferia Nordest);
2) centri diurni, con la messa a disposizione di tre luoghi già attivi: Casa della carità, Il Girevole dell’Associazione San Fedele e La Piazzetta di Farsi Prossimo (Stazione centrale);
3) equipe di prossimità, attuata con una presenza sul territorio rivolta alle varie forme di grave esclusione composta da unità di strada degli enti partner (Caritas Ambrosiana) e unità medico-infermieristiche (Croce Rossa Italiana, Medici Volontari Italiani, Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta).
4) punto universale di accesso (PUA), consistente in due sportelli di contatto per informazioni e orientamento per l'accesso ai servizi. Il PUA è ispirato alla logica di “Andare verso”, per cui oltre alle postazioni fisiche (Casa della carità e San Fedele), si avvale dei vari soggetti attivi sul territorio in maniera diffusa, dagli sportelli ai servizi diurni fino alle unità di strada.

La rete

Il nome del progetto

“Arcturus è il nome di una stella, una delle più luminose del firmamento. Data la sua posizione è visibile da ogni parte della Terra. Per questo è conosciuta da tutte le popolazioni del pianeta ed è da sempre un punto di riferimento per i naviganti. Abbiamo scelto questo nome per il nostro progetto di struttura di prossimità perché vorremmo essere una luce che indica la rotta e aiuta a ritrovare la via a tutte quelle persone che, per una ragione o per l'altra, l'hanno smarrita.”

Titolari e partner di progetto

L'ente titolare della sperimentazione del Progetto è Regione Lombardia attraverso ATS Milano Città Metropolitana. I fondi sono del Ministero della Salute che, nel 2020, li aveva stanziati proprio per chiedere alle Regioni di sperimentare «strutture di prossimità per la promozione della salute e per la prevenzione, nonché per la presa in carico e la riabilitazione delle categorie di persone più fragili, ispirate al principio della piena integrazione socio-sanitaria, con il coinvolgimento delle istituzioni presenti nel territorio, del volontariato locale e degli enti del Terzo settore» (Legge 77/2020, art. 1, comma 4-bis).

In Lombardia è stata aperta la procedura di una Manifestazione di interesse cui avevano partecipato diverse realtà del privato sociale. Ad aggiudicarsi il bando, una cordata guidata da Fondazione Casa della carità, soggetto ideatore capofila di Arcturus. Gli altri nove partner sono suddivisi tra enti soci ideatori (Fondazione Caritas Ambrosiana, Associazione San Fedele e Cooperativa Farsi Prossimo) ed enti soci partner del tavolo di co-progettazione (Fondazione Progetto Arca, Opera San Francesco, Croce Rossa Italiana Comitato di Milano, Consorzio SIR, Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, Medici volontari italiani).

Monitoraggio e ricerca

Il Progetto Arcturus, data la sua natura innovativa e sperimentale, è oggetto di monitoraggio e ricerca da parte di: Centro di ricerche sulla gestione dell'assistenza sanitaria e sociale Cergas dell'Università Bocconi di Milano; Università di Torino in collaborazione con la società Prospettive ricerca socioeconomica.

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