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Inaugura all’Università Statale “Anche le guerre hanno delle regole”, la mostra divulgativa sul Diritto Internazionale Umanitario realizzata da CRI Milano per sensibilizzare sull’importanza del rispetto della dignità umana anche nel corso dei conflitti armati. La mostra sarà esposta dal 29 giugno al 21 luglio nella sede di via del Conservatorio 7 (lun - ven 8:30/19:00, sab 8:30/11:00.
L'inaugurazione della mostra è alle ore 18:00 del 28 giugno, presso il Dipartimento di Studi Internazionali, giuridici e storico-politici. Iscrizioni qui.
La mostra, composta originariamente da 12 pannelli, per l'occasione è stata ampliata grazie al contributo degli studenti della facoltà di Scienze Politiche, economiche e sociali, in particolare dal gruppo di lavoro della 1° "International human rights and humanitarian law advocacy clinic".
Prendendo spunto dalla mostra, in occasione dell’inaugurazione in programma sarà organizzato un incontro sul tema del Diritto Internazionale Umanitario con interventi di
Pannello dopo pannello, nella mostra vengono approfonditi temi specifici quali la protezione dei civili e dei beni culturali, il trattamento dei prigionieri di guerra e la funzione protettrice dell’emblema della Croce Rossa. Vengono messe in rilievo le regole previste dalle Convenzioni di Ginevra e dagli altri trattati internazionali.
Un lungo percorso di fotografie e corpose didascalie che raccontano come il diritto umanitario sia fortemente legato al mondo della Croce Rossa, e al suo fondatore Henry Dunant, ripercorrendone le principali regole umanitarie e la necessità di creare un emblema simbolo per proteggere tutti gli schieramenti e i soccorritori.
L’Uomo ha sempre cercato di mitigare gli effetti devastanti dei conflitti armati, ma l’idea di una codificazione universalmente riconosciuta è nata con la Croce Rossa, per proteggere i naufraghi, i prigionieri di guerra, i feriti sui campi di battaglia e tutte le persone che non sono coinvolte nei conflitti armati. Ma il Diritto Internazionale Umanitario è molto di più, perché valuta anche i metodi e i mezzi di combattimento per evitare alle parti contrapposte e ai civili le sofferenze inutili.
Oltre a quello dedicato al fondatore della Croce Rossa, nella mostra sono stati inseriti anche alcuni pannelli dedicati a due storici precursori dei principi di solidarietà e umanità che hanno ispirato la nascita della Croce Rossa e del Diritto Internazionale Umanitario: Ferdinando Palasciano, che sostenne la neutralità dei feriti, e Florence Nightingale, fondatrice della moderna infermieristica.
Un pannello è dedicato alla convenzione sui beni culturali in tempo di conflitto armato per proteggere tutti quei monumenti che sono la nostra firma sul pianeta terra e di cui quest’anno s’è fatta promotrice la Croce Rossa Italiana, lanciando la sua nuova Campagna nazionale per la promozione e la tutela dei beni culturali “Il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola”.
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