Al culmine della 12° edizione di Milano Pride Week 2015 (22-28 giugno), il Comitato Provinciale di Milano è in piazza per sostenere la manifestazione, grande festa dell’inclusione e della solidarietà che l’anno scorso ha visto la partecipazione di decine di migliaia di persone.
Per Croce Rossa, presente il 25 e il 26 giugno all’evento con lo stand di via Lecco, nei pressi di Porta Venezia, gli obiettivi sono molteplici. Primo fra tutti dire no all’omofobia e promuovere l’inclusione sociale nei confronti di tutte le minoranze, affinché ogni essere umano venga trattato esclusivamente come tale, senza discriminazioni di genere.
Ma il Pride è anche una straordinaria occasione per stimolare gli Enti locali a promuovere una corretta informazione sulle infezioni sessualmente trasmessibili e per divulgare il concetto che non esistono categorie a rischio, ma solo comportamenti a rischio.
Dallo stand in via Lecco, i volontari Cri di Milano propongono attività, distribuiscono materiale informativo e rispondono alle domande di chiunque sia interessato ad approfondire il tema, con il fine ulteriore di educare a stili di vita sani e corretti.
Al Pride, inoltre, si parla di Let’s Test!, il progetto nato per contribuire a interrompere la catena di trasmissione dell’HIV mettendo a disposizione dei cittadini un test di screening semplice, gratuito e meno invasivo del prelievo di sangue: il test salivare. Ogni primo sabato del mese, a partire dal 4 luglio 2015, sarà possibile effettuare il test presso l’ambulatorio di Croce Rossa in via Marcello Pucci 7 a Milano.
Infine, l’edizione 2015 del Pride non ignora quanto succede in città e offre un aiuto ai profughi della Stazione Centrale. Le 19 associazioni del Coordinamento Arcobaleno promuovono una raccolta di indumenti venerdì 26 giugno nella Pride Square (tra via Lecco, largo Bellintani e via Palazzi), mentre una parte dei fondi raccolti per l’organizzazione della manifestazione sarà devoluta all'accoglienza dei migranti.